mercoledì 4 gennaio 2012

La prova che Israele è in mano ad una cricca di invasati antisemiti




Un’idea folle, la cosa più stupida che abbia mai sentito.
Meir Dagan, ex capo del Mossad, in merito all’ipotesi di un attacco all’Iran, 8 maggio 2011
L’Iran non rappresenta una minaccia per l’esistenza di Israele.
Ephraim Halevy, predecessore di Dagan, 4 Nov 2011
Probabilmente lo farei. Non m’illudo che [gli Iraniani] lo facciano [procedano con il programma nucleare] a causa di Israele. Si guardano attorno, vedono che l’India è una potenza nucleare, la Cina è una potenza nucleare, il Pachistan è una potenza nucleare, per non parlare dei Russi.
Risposta di Ehud Barak, Ministro della Difesa di Israele, a Charlie Rose (PBS), che gli aveva chiesto se non avrebbe voluto anche lui delle armi atomiche, se fosse stato un ministro del governo iraniano, 17 novembre 2011.
Un Iran dotato di bombe nucleari non costituisce necessariamente una minaccia esistenziale per Israele…L’espressione “minaccia per la nostra esistenza” è usata a sproposito.
Tamir Pardo, successore di Dagan, 29 dicembre 2011
Ne consegue che qualunque attacco preventivo all’Iran sarà il risultato del fanatismo e della megalomania autodistruttiva di politici decerebrati e forse persino psicopatici che rappresentano la peggiore minaccia all’incolumità degli ebrei di tutto il mondo dai tempi di Hitler.

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